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Da CGIL



         

 

 A grandissima maggioranza i lavoratori hanno approvato l'ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto     Nazionale Chimico e Farmaceutico

Comunicato su esito positivo approvazione ipotesi d'accordo CCNL Chimico Farmaceutico.pdf

                                      CCNL CHIMICO-FARMACEUTICO: 

     siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto gennaio 2019 - giugno 2022. 

Il testo dell’ipotesi di accordo prevede il superamento della fase di verifica degli scostamenti legata esclusivamente all’inflazione, inserendo salario variabile legato agli scenari di settore. Emilio Miceli: "Un’attenta ricognizione dei bisogni individuali, di cura e di assistenza ed una scelta di campo, pure dentro le mura della fabbrica, contro la violenza di genere: è un contratto di nuova generazione che coniuga l’innovazione con l’ambizione delle persone che lavorano"
Venerdì 20 Luglio 2018
Ccnl CHIMICO-FARMACEUTICO: siglata l’ipotesi di accordo per ...

A sei mesi dalla sua scadenza naturale, nella tarda serata di oggi è stata raggiunta l'intesa tra i sindacati Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil e le associazioni imprenditoriali Federchimica e Farmindustria sull'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro che coinvolge oltre 176.000 lavoratori in più di 2700 imprese, con scadenza al 30 giugno 2022. Il raggiungimento dell'intesa in tempi così brevi conferma la validità del sistema di relazioni industriali tra le parti che ha permesso il raggiungimento di importanti risultati a livello contrattuale. 

- "Un contratto importante, in alcuni aspetti innovativo. Il nuovo contratto della chimica e dell'industria farmaceutica si pone positivamente in linea con gli accordi interconfederali sottoscritti da Cgil, Cisl e Uil con Confindustria e si pone su un fronte avanzato in almeno tre aspetti: modello salariale, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, secondo livello contrattuale". Così  ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.

- "97 euro in 3 anni e mezzo, l'innovazione di un salario variabile che misura anche gli andamenti di settore. Una nuova funzione dei responsabili alla sicurezza che vigileranno anche sulle imprese degli appalti": lo ha dichiarato il segretario generale della Filctem Cgil Emilio Miceli

SALARIO. Dal mese di luglio 2018 sarà confermato l'Edr (elemento distinto del reddito) di 22 euro a cui si aggiungeranno altri 9 euro da gennaio 2019 derivanti dalle verifiche del passato contratto.

L'intesa, inoltre, prevede un aumento medio sui minimi (Trattamento economico minimo) di 97 euro (categoria D1) divise in 4 tranche: 1° gennaio 2019 di 30 euro; 1° gennaio 2020 di 27 euro; 1°luglio 2021 di 24 euro; 1° giugno 2022 di 16 €.

Al termine della vigenza contrattuale poi ci si incontrerà per fare una verifica complessiva tra inflazione programmata e quella realizzata tenendo conto però dell'andamento complessivo del settore. Per la prima volta un rinnovo contrattuale sarà la diretta conseguenza non solo dell'aumento generale del costo della vita, ma anche del complessivo andamento degli scenari di settore.

Inoltre, è stato deciso l'aumento di 1 euro per i turni notturni.

Per quanto riguarda il Tec (Trattamento economico complessivo) nell'accordo sono garantiti, e messi al riparo dall'andamento inflativo, i saldi salariali.

SALUTE E SICUREZZA. Nei siti produttivi, caratterizzati dalla presenza di più aziende (comprese le aziende appaltatrici) sarà costituito il coordinamento dei RLSSA (rappresentanti dei lavoratori alla sicurezza) diretto da un rappresentante della azienda prevalente nel sito industriale.

ORGANIZZAZIONE DELL'ORARIO DI LAVORO. Per far fronte al sempre più dirimente problema dell'invecchiamento attivo del personale del settore chimico-farmaceutico e per favorire un adeguato ricambio generazionale il nuovo contratto prevede, oltre al fondo Tris - tramite accordi di 2° livello - la possibilità di una riduzione dell'orario di lavoro per i lavoratori più anziani favorendo così l'ingresso di giovani. Si da la possibilità, inoltre, di destinare le risorse economiche del premio di partecipazione per favorire questa iniziativa.

FORMAZIONE E NUOVE COMPETENZE. Sulla formazione è previsto il consolidamento e il rafforzamento della figura del delegato alla formazione e della formazione delle rappresentanze.

Sul tema dell'innovazione e dell'avanzamento scaturito da questa particolare fase storica (Industria 4.0) è previsto che nella contrattazione di secondo livello si possano determinare nuovi profili professionali e nuovi inquadramenti specifici che tengano conto dei nuovi "ruoli" che si andranno a creare in azienda.

OSSERVATORI. In questo rinnovo gli osservatori e i comitati per gli scenari economici apriranno un confronto sul ruolo dell'informazione scientifica del farmaco per determinarne meglio il perimetro operativo nel proprio ambito strettamente scientifico.

La parola passerà ora ai lavoratori che nelle assemblee daranno la loro valutazione del contratto.


All1 Federchimica-Farmindustria Ipotesi Accordo Rinnovo CCNL CHIMICO-FARMACEUTICO 2019-giugno 2022.pdf

All 2 verbale assemblee approv ipotesi accordo ccnl chimico 2019-giugno 2022-1.pdf

comunicato rinnovo CCNL Chimico-2.pdf

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Documento-1.pdf   

 Documento-2.pdf

Verbale per le Assemblee Congressuali di Base.pdf

        

    Congresso FILCTEM CGIL LOMBARDIA   -   8 e 9 Novembre 2018

                        Villa Fenaroli, via Mazzini 14  Rezzato ( Bs)

         Congressi FILCTEM Territoriali  da 8 al 23 Ottobre 2018




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      Previdenza, la trattativa prosegue


La partita della previdenza si aggiorna al 13 novembre. Per quella data è previsto infatti un nuovo vertice tra sindacati e governo, un tavolo tecnico nel quale le parti si incontreranno per considerare “la possibilità di modificare e migliorare i meccanismi che attualmente determinano la cadenza di adeguamento dell’età pensionabile, sotto il vincolo che eventuali modifiche non intacchino la sostenibilità del sistema previdenziale, che è un pilastro fondamentale della sostenibilità finanziaria del Paese”. Queste le parole del ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, al termine dell'incontro odierno (2 novembre) a palazzo Chigi.

Al vertice hanno partecipato il premier Paolo Gentiloni e, oltre a Padoan, i ministri del Lavoro Giuliano Poletti e della Pubblica amministrazione Marianna Madia. Per i sindacati i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.

Innalzamento automatico dell’età pensionabile e legge di bilancio, questi i temi sul tavolo. Nodi difficili da sciogliere – soprattutto il primo, viste le posizioni molto diverse. Un incontro su cui gravava la nota dell’Istat del 24 ottobre scorso che ha confermato le stime sulla crescita della speranza di vita degli italiani (è arrivata a 85 anni per le donne e 80,6 per gli uomini), che porteranno “automaticamente” a 67 anni l’età pensionabile a partire dal 2019, quindi cinque mesi in più della soglia attuale (ora è 66 anni e sette mesi).

I sindacati chiedono il blocco dell'automatismo che lega l'uscita dal lavoro all'aspettativa di vita. Il 13 novembre – ha spiegato Susanna Camusso al termine del vertice col governo – “verificheremo se davvero c’è la disponibilità a cambiare i meccanismi dell'età pensionabile e a differenziare i lavori, oppure se non c’è”.

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"TRA RIFORMA E RINNOVI" 

seminario della Filctem Cgil sulla riforma della contrattazione. 



Il 26 ottobre si è svolta a Roma, presso NH hotel Vittorio Veneto (Corso Italia,1), un'iniziativa seminariale, incentrata sul tema della contrattazione e del modello contrattuale, della Filctem nazionale: TRA RIFORMA E RINNOVI . Nella presentazione del documento della Filctem Cgil, Emilio Miceli, segretario generale della Filctem, ha dichiarato :"Un accordo contrattuale deve garantire la libertà e l'autonomia della contrattazione, è questo il tema politico che abbiamo di fronte. Il tentativo di comprimere la contrattazione l'abbiamo vissuta e la stiamo vivendo ad ogni livello, è il tentativo di inserire automatismi e rendere automatici tutti gli elementi del contratto. Il fatto che si voglia comprimere il contratto collettivo nazionale fa parte di questa ubriacatura tecnocratica che pesa moltissimo. È successo sul piano politico, attraverso le politiche di convergenza, avviene sul piano sociale".

Un seminario, questo, voluto fortemente da tutto il gruppo dirigente della Filctem per discutere e fotografare il presente dell'agire sindacale, per indagare sul delicato ed imprescindibile rapporto che esiste tra il contratto nazionale di lavoro e il sindacato stesso sia confederale che di categoria.Con una stagione contrattuale ormai praticamente conclusa, che ha visto importantissime novità e soluzioni applicate ai contratti, e all'alba della presentazione delle nuove piattaforme questa discussione si è resa necessaria per interrogarci e realizzare delle conclusioni da consegnare alla Confederazione, che ha la titolarità del confronto con Confindustria. Le conclusioni sono state affidate alla segretaria generale della Cgil Susanna Camusso


Documento: seminario_contrattazione_26_10_2017.pdf




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CONVEGNO DELLA FILCTEM CGIL LOMBARDIA: INDUSTRIA 4.0, INNOVAZIONE E GOVERNO DEL CAMBIAMENTO; OPPORTUNITA'  E RISCHI


Si può non essere travolti: si possono governare i processi che abbiamo di fronte". Lo ha detto ieri il segretario generale della Filctem Cgil Lombardia Rosalba Cicero, alla riunione con il comitato scientifico per presentare il convegno industria 4.0, innovazione e governo del cambiamento opportunità e rischi che si è svolto a Milano il 23 giugno 2017 al Salone della Società Umanitaria in Via F. Daverio 7 con inizio alle ore 9.30 .

Il tentativo è quello di  sviluppare dibattito  su quella che viene chiamata la “quarta rivoluzione industriale”, segnata – per l’appunto – dall’utilizzo di macchine intelligenti, interconnesse e collegate a Internet.

A fronte delle evoluzioni e dei mutamenti dell’innovazione tecnologica avviati in questi ultimi decenni, che hanno portato a un grande cambiamento, con al centro la programmabilità dell’innovazione tecnologica. Quello che interessa è cercare di capire quali sono le logiche conseguenze dell’assunzione del Piano 4.0 in termini di contribuito allo sviluppo economico e sociale dei nostri settori dentro il Paese.

Materiale iniziativa Filctem Cgil Lombardia su industria 4.0 fatta il 23 giugno'17

Lo studio è stato realizzato con l’obbiettivo di approfondire le opportunità di una strategia veso industria 4.0 all’interno dei settori moda, chimica,farmaceutica ed utiliti.

Il lavoro è stato strutturato su 4 livelli di analisi. Dopo una prima definizione del concetto di manifattura 4.0, si è passati a raccontare il posizionam,ento di policy rispetto alla prospettiva 4.0, per poi deliare una fotografia statisica roispetto al livello di innovazione delle imprese dei settori della filctem, fino a completare l’indagine attravesso interviste a stake holder ai quali è stato affidato il compito di leggere ed interpretari scenari della lombardia e dei settori filctem.


Industria 4.0:

Innovazione e Governo del Cambiamento

Opportunità e Rischi




Convegno 4 ottobre 2010

Convegno 4 ottobre 2010
LA GESTIONE DELL'ACQUA IN LOMBARDIA
Decreto Ronchi e legge regionale
tra referendum e riforma

Camera del Lavoro Metropolitana Corso di P.ta Vittoria, 43 - MILANO

 

Invito Convegno

Programma Convegno

Introduzione: Rosalba Cicero Segretario Generale FILCTEM Lombardia

Relazione: Natale Carapellese Segretario FILCTEM Lombardia

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